Alla scoperta dei borghi della Tuscia: cosa visitare?

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I borghi della Tuscia sono meta obbligata per un viaggio alla scoperta dell’antica Etruria. Nei piccoli paesi della Tuscia viterbese, infatti, puoi trovare ancora intatte le tracce della civiltà etrusca e godere di bellezze paesaggistiche incastonate fra colline, specchi lacustri e costoni di tufo.

Quali sono i borghi più belli della Tuscia e quali attrattive ti offrono per un week end o qualche giorno di vacanza in più? Segui i nostri consigli su cosa vedere nel viterbese etrusco. Andremo a spasso fra vestigia medievali, testimonianze del Rinascimento che fu e paesini ricchi di cultura e tradizione.

Il borgo di Calcata: il paese degli artisti

Immerso nello straordinario parco della Valle del Treja, il borgo di Calcata è uno dei paesi più belli del Lazio. Le sue origini si perdono in epoca preistorica, ma è nel medioevo che entrò a far parte dei possedimenti della famiglia degli Anguillare. Durante gli anni ‘30 del Novecento, Calcata cominciò a spopolarsi a causa di continui crolli della rupe di tufo su cui sorge, diventando pian piano un paese fantasma.

Le sorti di questo splendido borgo della Tuscia si capovolsero negli anni ‘60, grazie all’arrivo di tantissimi artisti che ripresero a popolarlo. Oggi a Calcata vivono poco meno di 100 abitanti, che contribuiscono a mantenere intatto il fascino di questo paese arroccato sul tufo. Fra viuzze di ciottoli, un’atmosfera sognante e la tranquilla accoglienza dei suoi abitanti, Calcata ti stupirà con la sua aria sospesa nel tempo.

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Il borgo di Marta sul lago di Bolsena

Lasciamo il borgo medievale di Calcata e facciamo tappa a Marta, il paesino dei pescatori affacciato sul lago di Bolsena. Distante pochi chilometri da Viterbo, Marta è un altro dei borghi della Tuscia a meritare una tua visita. Straordinario il suo lungolago adornato di platani. Mentre le casette colorate dei pescatori fanno da contraltare alla Torre dell’Orologio di origine etrusca.

Il borgo di Marta sul lago di Bolsena

Il borgo di Marta sul lago di Bolsena – Wikipedia

Natura e storia fanno tutt’uno nel borgo di Marta, luogo ideale per abbandonarti al relax, godendo della quiete del posto. Perfetto anche per una gita con i bambini, questo villaggio sul lago di Bolsena è un connubio favoloso di bellezze naturali. Senza dimenticare ottimo cibo e resti di un passato ancora pulsante. Inseriscilo nel tuo itinerario di viaggio in Tuscia viterbese e vedrai che vorrai restarci qualche giorno in più.

Capodimonte: tuffo nella storia sul lago di Bolsena

Ritorniamo ancora una volta fra i borghi della Tuscia affacciati sul lago di Bolsena, per ammirare Capodimonte, uno dei borghi più belli del Lazio. Questa piccola gemma, adagiata su un lembo di terra, è circondata da uno specchio lacustre dalla bellezza commovente.

Apprezzato da tutti i visitatori per il suo centro storico medievale, Capodimonte spicca per la Rocca Farnese. Ovvero maestoso palazzo a pianta ottagonale, palazzo Borghese e palazzo Poniatowski.

Una volta sul posto, imperdibile è l’escursione sull’isola Bisentina, raggiungibile da Capodimonte grazie a un servizio di motoscafi. Anche se piccolo, Capodimonte spicca fra i borghi della Tuscia per la sua concentrazione di vestigia storiche, attrazioni naturalistiche, paesaggio incantevole e offerta culturale. Vale una visita il Presepe subacqueo e il Museo Storico Religioso.

Civita di Bagnoregio, il paese che muore

Come Calcata, anche Civita di Bagnoregio sorge su un costone di tufo. E come Calcata, anche Civita è un borgo medievale che rischia di sparire. Definito “il paese che muore”, questo villaggio della Tuscia è continuamente minacciato da terremoti e da agenti atmosferici che corrodono la collinetta su cui poggia.

Tuttavia, l’incantevole bellezza di Civita di Bagnoregio lo rende un borgo imperdibile, da vedere assolutamente. Portali medievali, resti etruschi, tracce di latinità, abitazioni medievali e il campanile romanico della chiesa di S. Donato, fanno di Civita un luogo sospeso nel tempo.

Civita di Bagnoregio

Vista panoramica di Civita di Bagnoregio – Wikipedia

Un gioiello, insomma, da scoprire attraversando il ponte pedonale che lo unisce alla terraferma. E immergendosi nelle viuzze ricche di botteghe e balconcini pieni di piante e fiori. Passeggiare anche poche ore fra le case in tufo, i palazzi nobiliari e l’atmosfera surreale che avvolge Civita di Bagnoregio vale quanto un’intera vacanza in Tuscia. Un’esperienza indimenticabile da fare almeno una volta nella vita.

Vitorchiano: borgo a strapiombo nel viterbese

Boschi, ruscelli e un caratteristico centro storico in peperino, la pietra vulcanica tipica dei borghi della Tuscia, fanno di Vitorchiano un’oasi dove godersi i migliori fasti di natura e storia. Un tripudio di vicoletti, piazzette e fontane ti accoglie nel cuore medievale di questo grazioso villaggio del viterbese. Mentre mura e torri merlate sprigionano tutto il fascino antico di questo paesino, il cui tempo sembra essersi fermato.

A Vitorchiano puoi trascorrere una giornata in pieno relax, facendo escursioni nei parchi boschivi che lo circondano o passeggiando fra monumenti e chiese del 1500. Il silenzio, il buon cibo locale e la cortesia degli abitanti saranno il giusto complemento alla tua rinfrancante fuga dalla città.

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Borghi della Tuscia, in viaggio nell’antica Etruria

Il nostro tour fra 5 dei borghi più suggestivi della Tuscia termina qui. A quelli menzionati aggiungiamo anche Sutri, Blera, Acquapendente, Bomarzo e Celleno, che pure meritano una visita. Questo per dire quanto è ricco di attrattive turistiche tutto il territorio della Tuscia.

Un territorio da conoscere ed esplorare in lungo e in largo, per ammirarne il fascino secolare. Magari a bordo di un’auto di lusso con conducente, che ti accompagna alla scoperta degli Etruschi. Proprio lì dove è ancora viva la loro memoria e la traccia del loro passaggio.



di RICCARDO ESPOSITO

26 Ott 2018

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