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Costiera amalfitana: cosa vedere in un giorno

Costiera amalfitana, cosa vedere in un giorno? È questa la domanda che ti poni da qualche tempo e precisamente da quando hai deciso di visitare uno dei più bei tratti di costa affacciati sul Mediterraneo e uno dei luoghi più belli e famosi al mondo.

Qual è la risposta? Sicuramente, ognuno ha i suoi luoghi del cuore in Costiera Amalfitana. Cosa scegliere dipende soprattutto dai propri gusti personali e dal tempo che si ha a disposizione.

Esistono tuttavia alcuni luoghi imperdibili in Costiera Amalfitana che devi assolutamente vedere e alcune esperienze che non puoi fare a meno di vivere, se decidi di visitare questo tratto di costa.

E se noleggi un’auto privata con conducente, potrai fare tutto questo con comodità in un solo giorno. Ecco quali sono le meraviglie da non perdere e i consigli per assaporare ogni scorcio di questa “terrazza” sospesa tra la terra e il mare.

Cosa vedere ad Amalfi e dintorni

Il tuo viaggio in Costiera Amalfitana non può che partire da Amalfi, la città che dà il nome all’intera Costiera.

Antica e potente Repubblica Marinara, fu fondata, secondo la leggenda, da alcuni Romani in viaggio verso Costantinopoli, che qui si insediarono, trovando ristoro durante una tempesta. La città si presenta scenograficamente al visitatore, con un lembo di spiaggia, tra le più vivaci della costiera, dal quale si raggiunge subito il centro storico.

Questo è costituito da un insieme di viuzze tortuose e pittoresche, che si inerpicano verso la montagna, animate da botteghe artigianali dedite alla produzione e alla vendita di prodotti locali: la lavorazione della pelle, della carta ma soprattutto dei limoni locali. Cosa vedere ad Amalfi? Da non perdere è la visita al duomo di Sant’Andrea, il monumento più importante della città e dell’intera Costiera.

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Il duomo di Amalfi: cosa vedere

Il duomo di Amalfi domina la pittoresca piazza centrale della città, dall’alto di una ripida e scenografica scalinata. Fu fondato nel IX secolo, ma ha subito diverse ricostruzioni e rimaneggiamenti in epoche successive. L’attuale facciata è stata ricostruita, in seguito ad un crollo, tra il 1875 e il 1894, dagli architetti Enrico Alvino, Luigi della Torre e Guglielmo Raimondi.

Alla sinistra dell’edificio, si eleva il campanile, di epoca medievale e caratterizzato da un’alternanza di bifore e trifore, sormontate da un coronamento arabeggiante di torri e archi intrecciati, ricoperti di maioliche gialle e verdi. Lo stile architettonico dominante nella cattedrale è il romanico arabo-normanno, anche se l’interno è stato completamente rifatto in forme barocche.

Duomo di Amalfi

Attraverso il Duomo, si accede anche all’attiguo Chiostro del Paradiso, di epoca medievale, ma restaurato nei primi del ‘900, e di fattezze scenografiche, grazie alla presenza di colonnine binate che sostengono archi acuti e intrecciati. Per tutte le informazioni riguardanti la visita e le modalità di accesso al Duomo, puoi consultare il portale turistico di Salerno.

Cosa vedere nei dintorni di Amalfi

Nei dintorni di Amalfi, merita sicuramente una sosta la Grotta dello Smeraldo, anfratto naturale che deve il suo nome alla colorazione verde smeraldo dell’acqua, dovuta all’effetto della luce che penetra sotto le rocce ed è filtrata dall’acqua salata.

La grotta, alla quale si accede con visita guidata in barca pagando un biglietto di ingresso, è ricca di stalattiti e stalagmiti di origine calcarea. Un tempo asciutta, è stata invasa dall’acqua in seguito a fenomeni di natura bradisismica.

Cosa visitare a Positano

Antico borgo marinaro, Positano è oggi è sicuramente la meta più elegante e raffinata della Costiera Amalfitana. Particolarmente pittoresca grazie alla sua posizione centrale rispetto alla Costiera e alla cupola maiolicata della Chiesa di Santa Maria Assunta, che ne domina il panorama, la città di Positano è caratterizzata da magnifici agrumeti terrazzati, degradanti verso il mare.

Giunti nel cuore del paese, i terrazzi cedono il passo al bianco delle viuzze e delle case, alcune delle quali dalla caratteristica forma cubica, coperta da calotta sferica e con portico antistante. A costruire il fascino della città, ha contribuito sicuramente anche il fatto che questa sia stata scelta, a partire dagli anni ’70, come luogo di ritrovo dai maggiori esponenti del panorama cinematografico internazionale.

Positano

Di sicuro, una volta raggiunto questo borgo, non potrai fare a meno di perderti tra le sue stradine e fare shopping nei suoi colorati negozietti: famose in tutto il mondo sono soprattutto le produzioni tessili della Moda Positano, nate dalle abili mani dei sarti locali, a partire dagli anni ’60, per far fronte alle necessità dei primi turisti del luogo.

Tagliuzzando asciugamani e lenzuola di lino e cotone, foulard e talvolta anche vecchi centrini all’uncinetto, i cosiddetti “pezzari” cominciarono a realizzare eleganti abiti da sera e altri capi di abbigliamento. Questi oggetti richiamano ancora oggi turisti e amanti della moda da tutto il mondo.

Una visita ai giardini di Villa Cimbrone

La terza perla della Costiera Amalfitana è sicuramente Ravello. In posizione più elevata rispetto ad Amalfi e Positano, che sono a livello del mare, questa incantevole cittadina è incastonata sulle pendici dei Monti Lattari. La sua posizione rende il panorama che si gode da qui di inestimabile bellezza.

Amata da scrittori, poeti e musicisti provenienti da tutto il mondo, a Ravello non potrai fare a meno di effettuare una visita ai giardini di Villa Cimbrone.

terrazza di Villa Cimbrone a Ravello

Villa Cimbrone è un complesso che risale al periodo compreso tra la fine dell’800 e l’inizio del ‘900, costituito da un edificio principale immerso in un parco secolare. A colpire il visitatore, sono soprattutto i giardini, ridisegnati all’inizio del XX secolo e adornati da fiori di incredibile bellezza.

Un gioiello nel gioiello costituisce poi il famoso “Terrazzo dell’Infinito“, un balcone naturale a picco sul mare, abbellito da busti marmorei settecenteschi, da cui si gode un panorama mozzafiato. Sicuramente uno dei più belli dell’intera Costiera. Tra l’inebriante profumo dei fiori e la bellezza del paesaggio, potrai avvertire in questo luogo la sensazione di essere completamente sospeso nel tempo.

Itinerari suggeriti in Costiera Amalfitana

Tutti i borghi della Costiera Amalfitana sono collegati tra loro da un’unica strada: la scenografica e tortuosa statale 163 Amalfitana. Vale sicuramente la pena percorrerla tutta e assaporare gli scorci di un panorama che si apre allo sguardo e che risulta diverso ad ogni curva.

L’itinerario più famoso della Costiera Amalfitana e più battuto dai turisti è sicuramente quello che congiunge Vietri a Positano, percorrendo appunto le curve della statale 163.

Il tracciato della strada segue l’andamento della costa, è scavato quasi completamente nella roccia viva e posto ad un’altezza variabile tra i 25 e i 200 metri sopra il livello del mare. Il percorso è costellato da numerose torri di avvistamento cinquecentesche e, dalla strada, si aprono gli abitati aggrappati alle rocce e incastonati tra agrumeti, vigneti e valloni.

Strada 163 costiera amalfitana

Lungo questo itinerario, potrai fermarti a visitare Amalfi, Ravello e Positano. Oppure puoi effettuare piacevoli e brevi soste ad altri borghi della costa, come Vietri, Maiori, Minori o AtraniPer gli amanti della natura e per i più sportivi, la Costiera Amalfitana è poi anche ricca di sentieri da percorrere a piedi:

  • Il sentiero degli Dei, che collega la cittadina interna di Agerola a Nocelle, una piccola frazione di Positano, e permette di passeggiare in un vero e proprio Paradiso naturale sospeso sul mare, con un panorama che si estende dalla Costiera Amalfitana all’isola di Capri.
  • La valle delle Ferriere, un itinerario che si raggiunge a piedi da Amalfi ed è caratterizzato da cascate e percorsi d’acqua, che lo rendono piacevole anche in estate.

Cosa e dove mangiare in Costiera

Oltre che dal punto di vista paesaggistico, la Costiera Amalfitana ti stupirà anche per le prelibatezze della cucina locale, che non potrai fare a meno di gustare.

Prodotto enogastronomico per eccellenza è lo “sfusato amalfitano”, un limone grande e di forma allungata, dalla buccia liscia e dall’aroma forte e intenso. Coltivato in Costiera fin dal Medioevo, si coltiva ancora oggi con tecniche agrarie tradizionali, nei tipici agrumeti terrazzati.

Lo sfusato amalfitano è tutelato dal marchio IGP ed utilizzato soprattutto nella produzione locale di limoncello. Ma anche di dolci, come la celebre delizia al limone. E viene usato per aromatizzare numerose ricette a base di pesce o di carne. Dal punto di vista culinario, la Costiera Amalfitana è nota poi per la sua pasticceria di alto livello, dai sapori e dalle fragranze delicate e uniche.

Tra i piatti da gustare in Costiera, non possono mancare primi e secondi piatti a base di pesce, come i totani e patate alla praianese, gli spaghetti ai frutti di mare o la colatura di alici di Cetara. Questo è un distillato di mare con il quale si condiscono primi piatti dal sapore unico. Potrai assaporare queste gustose prelibatezze, seduto comodamente in uno dei numerosi e romantici ristorantini affacciati sul mare, che costellano la costa.

I dolci della Costa d’Amalfi

Una delle pasticcerie più rinomate per gustare queste prelibatezze è Pansa 1830: con una sosta in questo luogo di delizie, potrai gustare i tipici dolci al limone, ma anche la sfogliatella locale “Santa Rosa”, oltre che le scorzette di agrumi ricoperte di cioccolato artigianale.

Tra Minori e Tramonti si svolge poi l’attività del pasticciere Salvatore De Riso, diventato ormai una star a livello internazionale. Dolci celebri della sua produzione sono la torta ricotta e pera, da lui inventata, ma anche le delizie al limone e le mousse al cioccolato Asia e Anastasia.

Come visitare la Costiera Amalfitana

Il modo più comodo e rilassante per visitare la Costiera Amalfitana è l’autoNoleggiando un’auto di lusso con conducente, potrai fermarti come e quando vorrai e lasciare che i tuoi sensi siano continuamente inebriati dai colori e dai profumi del mare e della natura, dalle bellezze storiche e paesaggistiche e dalla fragranza degli aromi e dei sapori locali.

Puoi raggiungere la Costiera Amalfitana in auto partendo da Napoli: l’autostrada collega il capoluogo partenopeo alla città di Vietri sul mare, cittadina da cui parte la famosa statale 163, da percorrere in direzione Nord verso Positano.

In alternativa, puoi raggiungere la Costiera Amalfitana via mare, con i traghetti di linea che ogni giorno collegano i porti della Costiera, nelle città di Amalfi e Positano, con le città di Salerno e di Sorrento. Raggiunta la Costiera, potrai poi spostarti tra i borghi che la compongono noleggiando un’auto.

Cosa visitare in Costiera Amalfitana

In quest’articolo ho provato a racchiudere in poche parole i miei consigli su cosa visitare in Costiera Amalfitana, terra baciata dagli dei e ricca di bellezze storiche ma soprattutto paesaggistiche. E allora, ti è venuta voglia di partire? Sono curioso di conoscere la tua opinione su questi luoghi.

Ma ricorda, se hai solo un giorno per visitare la Costiera Amalfitana, evita lo stress e prenota la tua auto privata. Un autista sarà a tua completa disposizione, pronto a farti godere, passo dopo passo tutte le meraviglie di questo luogo.

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Alessia Baldassarre

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Freelance copywriter, appassionata di giornalismo, comunicazione on line e Social media, specializzata in Seo Copywriting in italiano e inglese. Curiosa della vita, perdo ore ad osservarla nelle sue sfaccettature differenti, cercando di spiegarmi i meccanismi che la governano.
  1. Walter dice:

    Ho letto con piacere il tuo articolo, mi sono immerso con l’immaginazione nei luoghi da te descritti i quali ho avuto la fortuna anche se per poche ore di visitarli ed ‘assaporarli’

  2. Alessia Baldassarre dice:

    Grazie Walter, sono felice di sapere che hai apprezzato l’articolo. Spero che i miei consigli di viaggio possono esserti utili non solo per viaggiare con la fantasia ma per organizzare al più presto il tuo prossimo viaggio in questa terra, ricca di fascino e di sapori.

  3. walter dice:

    Certamente, i consigli di viaggio in questo tuo articolo sicuramente sono da condividere. Non ho mai preso un servizio di autonoleggio di lusso con autista, magari sarà l’occasione per prenotare un autista privato per un mio prossimo viaggio 🙂

    1. Alessia Baldassarre dice:

      C’è sempre una prima volta, perchè non provare? Sono sicura possa essere per te una bellissima esperienza. Ti aspettiamo! Non esitare e a contattarci per qualsiasi informazione possa esserti utile.
      A presto!

  4. Carla dice:

    Non posso che confermare quanto ha scritto Alessia. Sono luoghi meravigliosi e degni di essere visitati. Tornare è ancora più entusiasmante… Tra qualche giorno saremo sull’incantevole isola di Ischia e oltre al soggiorno tra relax e acque termali … Non mancheremo di tornare a visitare la stupenda Costiera Amalfitana… panorami mozzafiato… colori e sensazioni indimenticabili …

    1. Alessia Baldassarre dice:

      Ciao Carla,
      sono felice che il mio articolo ti sia piaciuto! Spero tu possa aver trovato informazioni e consigli utili per il tuo prossimo viaggio in Costiera Amalfitana e mi raccomando… Non dimenticare di assaggiare i dolci locali, sono squisiti! Aspettiamo il tuo racconto di viaggio su Ischia e la Costiera al tuo ritorno, allora!
      Buon viaggio!

  5. Carla dice:

    Grazie Alessia. Leggendo il tuo articolo ho potuto fare un bellissimo ripasso di quanto ho fino ad ora visitato e nel tuo racconto ho anche appreso notizie e nuovi luoghi che potrò visitare. Il mio primo viaggio ad Ischia risale all’aprile del 2002 . Io e mio marito ne siamo rimasti incantati . Ritorniamio sempre molto volentieri , abbiamo tante belle amicizie sull’isola e ci sentiamo un po’ ischitani anche noi. Il primo anno abbiamo visitato la costiera in un tour organizzato. È stato molto bello e interessante conoscere questi luoghi stupendi e non vediamo l’ora di approfondire e conoscerne di nuovi. Hai ragione, ci sono dolci favolosi. Con la delizia di limone abbiamo fatto merenda sull’Isola di Procida … ti ringrazio molto … a presto Alessia. ..

  6. Carla dice:

    Ciao Alessia, eccoci tornati da Ischia. Eravamo a Casamicciola quando è avvenuto il terremoto. Avevamo terminato di cenare e stavamo uscendo dalla sala da pranzo. Improvvisamente c’è stato un grosso boato ed è mancata la luce. Abbiamo pensato ad un attentato. La gente spaventata ha iniziato a correre travolgendo tavoli e facendo cadere piatti e bicchieri… una volta usciti dall’hotel che era antisismico ci siamo resi conto che nessuno si era ferito fortunatamente .. Il panico era più pericoloso del terremoto stesso…. Passato lo spavento abbiamo deciso di restare e ne siamo stati molto felici. L’Isola e i ns amici ischitani se lo meritavano. Comprendiamo anche chi era troppo spaventato e ha preferito andarsene … arrivederci Ischia. .. isola meravigliosa ….

    1. Alessia Baldassarre dice:

      Gentile Carla,
      l’esperienza che avete vissuto deve essere stata davvero terribile. Mi dispiace moltissimo che la vostra vacanza sia stata caratterizzata da un evento simile e immagino il panico che deve essersi creato: di questi tempi basta davvero poco per mettersi in stato di allerta. E’ bello che abbiate deciso di restare nonostante tutto. L’isola di Ischia, come del resto tutta la Campania, nasconde tesori e scorci di estrema bellezza che attendono solo di essere scoperti e vissuti da chi, come voi, sceglie di aprire i suoi occhi e il suo cuore alla bellezza.
      Alla prossima!

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