Uber a Milano: 5 cose che devi sapere

Cos’è Uber?

Sento spesso questa domanda, insieme ad altre che mi confermano quanta confusione ci sia intorno ad Uber.  In questo articolo cerco di rispondere a cinque quesiti su Uber.

Cosa è Uber?  E’ un’ applicazione che permette di mettere in collegamento potenziali utenti con gli autisti  che hanno aderito alla sua piattaforma.

Tramite un algoritmo vengono formati i prezzi e tramite GPS localizzati i conducenti su una mappa facilmente consultabile dagli smartphone.  Ogni prenotazione, pagamento e gestione contabile avviene online. Velocità di prenotazione e chiarezza nella informazioni sembrano essere i suoi punti di forza. Ma è proprio cosi?

Uber a Milano è legale?

Molta confusione c’è in questo punto, c’è chi dice che non è legale c’è chi dice che lo è, (forse quest’ultimi si confondono con UBER POP che è illegale) all’ora ho voluto provare direttamente, ho scaricato l’APP ed ho chiesto un preventivo da Via Montenapoleone in Milano per la stazione Centrale di Milano, in pochi secondi mi viene proposta la tariffa suddivisa per veicolo.  Ovviamente non procedo con la prenotazione, ma ciò mi conferma che il sistema è perfettamente funzionante anche a Milano.

Milano con Uber è conveniente?

Da  miei test ho potuto verificare che nelle tratte cittadine c’è un po di convenienza, all’apparenza si risparmia circa il 20% rispetto ad un tradizionale servizio di NCC, ma il Taxi rimane in città la formula più economica.

Nelle tratte esterne, per esempio Via Montenapoleone per l’aeroporto di Milano Malpensa la tariffa di Uber non è competitiva rispetto alla maggior parte degli NCC. Il prezzo a me proposto dall’APP parte da euro 151,00 con la vettura categoria “black” sino ad euro 212 con l’opzione VAN. Prezzi molto superiori rispetto ad un servizio tradizionale NCC.  I prezzi poi variano secondo un algoritmo in base ai momenti di alta o bassa richiesta.

Visitare Milano con Uber è sicuro?

Non ho avuto modo di testare sul campo se con Uber si viaggia in sicurezza, ma chi guida un auto che a tutti gli effetti è soggetta alla normativa di legge che regola l’attività dei servizi Taxi e NCC è obbligato a rispettare le norme vigenti.

E’ anche vero che a causa della nuova APP di Uber, molti conducenti si sono improvvisati imprenditori e senza alcuna esperienza precedentemente acquisita, ottenuta l’autorizzazione di NCC,  si sono messi alla guida di un’auto UBER senza sottostare alle dure regole del mercato che premia i migliori conducenti punendo i peggiori. Con l’APP è tutto più facile il lavoro non deve essere cercato o fidelizzato, ma viene fornito dall’applicazione.

Organizzare un tour a Milano con Uber è piacevole?

Se consideriamo Uber come struttura multinazionale e con logiche manageriali, dove la testa della struttura non è direttamente a contatto con la base degli utenti finali, posso affermare con certezza che un tour in Milano fatto tramite l’APP Uber avrà un livello di attenzione passione e coinvolgimento inferiore,  rispetto a quello fatto da una  piccola azienda nella quale l’attenzione, passione e coinvolgimento del vertice aziendale è fondamento dell’azienda stessa. Il piccolo imprenditore ci mette la propria faccia in ciò che fa e risponde direttamente al cliente sia nel bene che nel male.

Il 90% dei titolari aziendali delle piccole realtà di NCC sono anche autisti che direttamente testano sul “campo” le esigenze della clientela, personalizzando ogni particolare per offrire un servizio corrispondente alle continue necessità di un cliente sempre più esigente.

Uber a Milano è un servizio su misura?

Con Uber puoi fare piccole richieste, ma non avrai la possibilità di una vera esperienza personalizzata, se non basandoti sulla professionalità del singolo autista, ma l’eccezione non fa la regola.

Accogliere un ospite in auto con un cofanetto di ben venuto, composto da dolci tipici locali, da bevande fresche o ghiacciate, o un buon cesto di frutta fresca, un bel mazzo di fiori o semplicemente profumare l’abitacolo della vettura con oli essenziali che sai essere di gradimento del passeggero, sono attività che non possono essere svolte da una struttura che si basa su algoritmi, nella quale il punto fondamentale dell’attività è la geo-localizzazione del veicolo. In passato,  prima dell’avvento della tecnologia GPS, gli autisti che offrivano servizi di NCC cercavano di coccolare il passeggero,  con servizi di accoglienza eleganti e sempre su misura. La tecnologia per la quale sicuramente UBER ha dato un forte impulso, ha distolto l’attenzione de cosa si offre a come lo si offre.

Approfondimenti

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Con questo  articolo spero di aver fornito degli elementi utili sui quali riflettere. Ognuno è libero di scegliere, la tecnologia UBER o l’esperienze di viaggio personalizzate NCC.